Primo sciopero in azienda per l’obbligo del Green Pass in mensa. I sindacati: “Lavoratori discriminati”.
ROMA – Primo sciopero in azienda per l’obbligo del Green Pass in mensa. Come riportato dall’Ansa, in una azienda torinese i dipendenti hanno proclamato una protesta di due ore su tutti i turni per venerdì 13 agosto 2021 per manifestare il proprio dissenso contro la decisione di permettere l’accesso ai servizi di ristorazione della multinazionale (la mensa n.d.r.) solo alle persone munite del Green Pass.
Una linea che sembra essere molto simile da quella decisa dal Governo, anche se su questo tema non c’è ancora una visione univoca all’interno del Governo. E non si escludono nei prossimi giorni un chiarimento dallo stesso esecutivo.
I sindacati: “Lavoratori discriminatori”
Duro anche il commento da parte dei sindacati. “Si discriminano i lavoratori – ha detto Davide Provenzano, leader della Fim Cisl Torino – e si viola la loro Privacy mettendoli alla gogna davanti ai colleghi senza considerare i motivi per cui qualcuno non ha ancora fatto il vaccino e di aspettare chiarimenti del governo prima di procedere“.
“Siamo favorevoli al vaccino – ha aggiunto – ma se gli operai possono lavorare in linea senza Green Pass, allora possono anche mangiare in mensa senza il certificato. E’ un problema che va risolto a livello nazionale, servono linee guida chiare e non iniziative estemporanee. La norma parla di esercizi che somministrano cibi e bevande, non di mense aziendali che, peraltro, applicano già da tempo protocolli Covid, che prevedono tra l’altro plexiglas e turni separati“.
Il possibile intervento del Governo
Una norma che continua a provocare diverse tensioni. Il Governo valuta la possibilità di intervenire per chiarire meglio la norma e già nelle prossime ore potrebbe esserci una circolare per evitare proteste da parte dei lavoratori, come successo in questa azienda in provincia di Torino dopo l’obbligo del Green Pass a mensa.